Chi sono

Sara Marcon nasce a San Vito al Tagliamento l’8 maggio 1981.
Nel 2000 si diploma presso il Liceo Statale d’Arte E. Galvani di Cordenons, PN, frequenta il corso sperimentale Progetto Michelangelo con specializzazione in rilievo e catalogazione.
Nel Marzo 2004 si laurea in Restauro presso la Scuola di Restauro del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, con una tesi che analizza le problematiche di conservazione dei materiali in polistirolo nell’opera di J. Dubuffet.
Nel Luglio 2006 conclude il biennio specialistico in Restauro dell’Arte Contemporanea sempre presso la Scuola di Restauro del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, con una tesi che tratta le vicende storico artistiche e problematiche di restauro, conservazione ed esposizione di un’opera cartacea di A. Culòs.
Collabora con diverse ditte di restauro del nord-est e contemporaneamente seguita nella creazione artistica.

DICONO DI ME…

Atavica e sofisticata si presenta l’aurea produzione pittorica dell’artista Sara Marcon, autrice dell’originalissimo trittico intitolato “Pascoli alpini” che si connota di un preziosismo cromatico senza tempo.

L’inedito impiego dell’oro, infatti, ne determina ricercate ambientazioni neo-bizantine che inducono l’osservatore a rievocare celebrazioni medievali, qui applicate alla rappresentazione di motivi floreali, armonicamente stilizzati su un piano bidimensionale indefinito.

Il linguaggio aulico dei suoi dipinti sovrasta le caratteristiche narrative del dipingere. Mediante la tecnica mista, sulla tela di juta, la pittrice originaria della provincia di Pordenone riesce a trasmettere una diffusa atmosfera nostalgica intrisa di miti raffinatezze figurative e flessuose tensioni simboliche.

Critico e Storico dell’Arte

Sabrina Falzone